Allora eccoci
qui.
Sono Bruno (Sangiovanni) e riparto dall’idea di Eleonora, postata sul blog
il 6 luglio, per vedere se il pensiero di cui vi ha fatto partecipi riesce a prendere
consistenza sotto forma di un appuntamento più o meno settimanale in cui
scrivo, considero e racconto un po’ macrobiotica. Anche chiacchierando a volte in
modo diverso dagli schemi tradizionali e ortodossi, facendolo con una
interpretazione più libera e sciolta.
Daniel e Bruno nella cucina di Cuisine et Santé |
Di macrobiotica
mi sono occupato per diversi anni, alcuni di questi particolarmente intensi. Sono
quelli passati a Cuisine et Santè che di certo è l’esperienza più profonda che
ho sperimentato sulla materia, nella sua concezione più grande. Più grande del
solo orizzonte nutrizione-salute, perché Cuisine et Santè (per chi lo vuole) è
anche uno di quei luoghi nei quali si pratica una autentica scuola di vita, quella
che viene dal sapere millenario della Filosofia e Medicina dell’Estremo
Oriente. La scuola dell’ “I-DO”, la Via (DO) del Principio Unico Yin-Yang (I), diceva Renè.
Proviamo
dunque a mettere nero su bianco qualche pensiero, conoscenza e ricordo, in modo
semplice, senza particolari pretese o ambizioni. Poi sentiremo opinioni, interesse
o gradimento di chi legge. Dopo di che vedremo come eventualmente procedere.
Tenete presente
che si tratta di nozioni e concetti ripescati soprattutto nella memoria degli
anni passati a Cuisine et Santè, da appunti presi durante le conferenze di Renè
Levy, nonchè da qualche migliaio di traduzioni dirette dal francese
all’italiano (per gli ospiti italiani) di quelle stesse conferenze. Come
dei flash, scampoli del sapere macrobiotico ripescati nella memoria, stimoli per
riflessioni. Riproposti senza un ordine o logica particolare, così come
vengono e come in realtà erano le conferenze di Renè. Uno spunto ogni volta per
spaziare e navigare liberamente nel grande mondo della macrobiotica.
Ripeto per chi
non conosce Cuisine et Santè. Da dove vengono le cose di cui parleremo?
Vengono
da Renè Levy. Chi è Renè allora?! Chi era, a dir la verità, perché ci ha
lasciati oramai da qualche anno, il 2010
per la precisione.
Renè
è stato assistente di George Ohsawa (padre fondatore della macrobiotica) per
una decina di anni a partire dalla metà degli anni ’50 ed è stato uno dei suoi allievi
più fedeli. Poi dopo la scomparsa del maestro ha proseguito l’insegnamento per
il resto della sua vita, in oltre 50 anni di attività e lavoro a tempo pieno. Insegnamento
mantenuto nella forma e nel metodo originale che è rimasto assolutamente
intatto, semmai con l’aggiunta delle sue esperienze fatte sul campo, ogni
giorno, tutti i giorni, per oltre 50 anni.
Dopo la
morte di Ohsawa, nel 1966, Renè ha proseguito dunque il suo insegnamento tenendo
conferenze sulla Macrobiotica in tutta la Francia ma anche in Europa. Nel 1979
decide di creare un suo Centro, Cuisine et Santè (www.cuisine-et-sante.com) in Francia a Saint Gaudens, una graziosa cittadina
ai piedi dei Pirenei, vicino a Tolosa. Un luogo dove proporre a tutti quelli
che lo desiderano come imparare a cucinare e alimentarsi, come esplorare la
base alimentare macrobiotica per una vera salute fisica e mentale e, cosa
ancora più importante, per l’espansione della consapevolezza. O meglio ancora,
come diceva proprio lo stesso Renè, per lo sviluppo del Giudizio nel senso più
pieno macrobiotico. Ci sarà occasione di parlarne e ne parleremo, cominciando dal prossimo appuntamento domani lunedì, che sarà il primo di una
lunga serie.
Pronti via allora.
PS: dopo
la scomparsa di Renè, Cuisine et Santè ha proseguito il lavoro nella scia di
tutto quello che è stato costruito dal suo fondatore, e soprattutto nel suo
spirito. Tutt’oggi è in piena attività, sotto la guida e responsabilità dei
suoi collaboratori più vicini che tanti anni hanno passato con lui, in
particolare Daniel e Briac. Dunque le porte sono sempre aperte, ogni giorno, tutto
l’anno.
ciao Bruno,
RispondiEliminala premessa:
ti conosco personalmente, ti stimo immensamente e ti voglio bene.
il tuo libro è sempre sul mio comodino e quando non mi addormento di botto, almeno una pagina a caso mi accompagna sempre nella notte.
sono felice che tu scriva qui, e ringrazio di cuore chi ti ospita che spero di conoscere presto magari insieme a te in "una gita" qui da me...in Sicilia.
sarò un appassionato lettore perché sono sicuro che tutto si aggiungerà a quello che già mi hai dato con il tuo libro ed i nostri discorsi.
a presto.
quintilio
Grazie Quintilio, sono Eleonora, passo a Bruno questa tua bella mail e piacere di conoscerti!!
Eliminaciao Eleonora...ti leggo solo adesso... Grazie a te anche perchè l'hai "riportato al mondo" .... :)
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