sabato 29 maggio 2010

Zuppa cavolo e mais




Per praparare questa buona zuppa ci servono: (per una persona)

160 gr di mais in scatola
Qualche foglia di cavolo
2-3 cucchiaini di tahin
sale q.b.
prezzemolo tritato q.b.

Intanto mettiamo a bollire l'acqua col sale e metà della scatola di mais. Nel frattempo tagliamo le foglie di cavolo a striscioline fini, prendiamo il minipimer e frulliamo il mais che è a cuocere. Lo frulliamo finemente e quando l'acqua riprende il bollore buttiamo il cavolo sminuzzato, aggiungiamo l'altra metà della scatoletta di mais. Lasciamo bollire una ventina di minuti a fuoco basso. Prendiamo i cucchiaini di tahin e li sciogliamo in poca acqua, dentro a un ciotolino.
Quando la zuppa è pronta la mettiamo in una zuppiera, aggiungiamo il tahin diluito e una spolverata di prezzemolo. Fatto!!

giovedì 27 maggio 2010

Grano saraceno con verdure




Il grano saraceno fortifica il sangue!!
E allora fortifichiamo......

1 parte di grano saraceno
3 parti di acqua
1 cucchiaino di sale integrale marino

Si mette a bollire l'acqua col sale, e quando arriva a ebollizione si butta il saraceno, quando ha ripreso il bollore, si mette lo spargifiamme sotto la pentola e si regola il fuoco al minimo, mettendo il coperchio sulla pentola. Il saraceno è cotto quando ha assorbito la sua acqua e generalmente ci mette 15-20 minuti.

A parte, si tagliano 3-4 zucchine e si yanghizzano con la solita cottura, in padella senza condimenti a fuoco vivo, fino a che è uscita tutta l'acqua dalle verdure, poi si aggiunge l'olio di sesamo, il sale e si continua a girare abbassando il fuoco al minimo, si copre la pentola e si lascia andare così per 15 minuti.

A parte si cuociono i carciofi al vapore.

Alla fine si mette tutto su un piatto condendo con tamari. Buon appetitot!!

sabato 22 maggio 2010

Le polpette di Luciano!



Queste che vedete nella foto sono polpette di riso!!!! Buonissime! Il contorno sono barbabietole rosse in salsa tahin, crauti al sale (già pronti in barattolo) e olive greche....un piatto prelibato.

Avevo un avanzo di riso bollito in pentola a pressione, che Luciano mi ha fatto mischiare con il cous cous crudo. Ho messo tutto in una ciotola, aggiungendo un po' di prezzemolo tritato, ho mischiato e poi ho fatto le polpette. Un trucco per evitare che il riso vi si appiccichi alle mani è quello di inumidirsele leggermente.
Nel frattempo ho messo dell'olio di semi di girasole a scaldare in pentola e quando era ben caldo (deve essere ben caldo, se no impregna quello che friggete), ho messo le polpette a friggere, facendole dorare bene da una parte e dall'altra.
Mentre friggevano, ho tagliato le barbabietole rosse a mezzelune, ho sciolto in poca acqua calda 3 cucchiaini di salsa tahin e ci ho aggiunto un pochino di tamari.
Ho tolto le polpette dall'olio, le ho messe su dello scottex per assorbire l'olio e ho preparato il piatto come vedete, spruzzando di tamari anche le polpette. Vi assicuro che è proprio da provare. Grazie Luciano!!

giovedì 20 maggio 2010

Polenta che avanza........





Ho fatto, della polenta avanzata dell'altro giorno, mescolata con le cipolle yanghizzate, un tortino al forno, da leccarsi i baffi.
Ho acceso il forno a 180°, sopra e sotto. Gli ultimi 10 minuti ho lasciato acceso solo il sopra per farlo gratinare e fare la crosticina.
E' stato sufficiente prendere una bella ciotola dove mischiare i due avanzi. La polenta si era rappresa, come è normale che faccia e quindi basta lavorarla con le mani, poi ho aggiunto le cipolle, ho mischiato bene con una forchetta, ho preso una piccola teglia, leggermente unta con olio di sesamo, ho messo questo composto e aiutandomi  sempre con la forchetta, ho schiacciato, come si vede in foto.
In forno per 45 minuti circa, dipende dal forno, quindi occhio!! Vi assicuro che è ottima, anche come antipasto tagliata in piccoli tocchi.
Sono veramente rimasta sorpresa del sapore buonissimo!!

mercoledì 19 maggio 2010

Polenta con verdure




Questo caldo pare non arrivare più, allora polenta, che scalda la pancia e non solo! Ecco le dosi per una persona:

1 parte di farina gialla di mais precotta
5 parti di acqua
1 cucchiaino raso di sale marino integrale

Come condimento:
Olio di sesamo e tamari

Le verdure che la accompagnano:

4-5 cipolle di tropea
1 barbabietola rossa (vanno bene anche quelle precotte in busta sottovuoto)

Mettiamo a bollire l'acqua col sale, nel frattempo tagliamo le cipolle fini. Io le taglio prima in 4 spicchi, le sbuccio e poi taglio delle mezzelune finissime.
La mettiamo in una padella e la facciamo yanghizzare come sempre, senza condimenti, girare, mettere lo spargifiamma, ecc. (trovate la descrizione di questo metodo in tutti i post precedenti a questo). Quando la cipolla ha perso la sua acqua, aggiungo l'olio e un pizzicotto di sale. Continuo a girare col fuoco bello vivo, per un paio di minuti, poi abbasso il fuoco al minimo e copro. Si può aggiungere appena un poco di acqua calda per evitare spiacevoli sorprese......
Ecco, ora bolle l'acqua per la polenta, butto la farina gialla, e con una frusta giro fino a cottura(di solito 5 minuti). Spengo il fuoco, copro e lascio lì.
Taglio la barbabietola a cubetti; la cipolla a questo punto è quasi pronta, generalmente ci mette una ventina di minuti.
Preparo il piatto, come si vede dalla foto, condisco col tamari e mangio, riscaldandomi!!

lunedì 17 maggio 2010

Zuppa di zucchine



Continua il freddo e l'unica cosa che riscalda un pò sono alimenti come la polenta, il saraceno. Allora ci facciamo una zuppa, dove metteremo dei fiocchi di saraceno.
In macrobiotica non si butta via niente! Si ricicla sempre tutto, una bella sfida per questo nostro mondo, no? Allora ho utilizzato un avanzo delle zucchine di venerdì, le avevamo fatte in pentola, stufandole con le carote tagliate a fiammifero, ricordate?

Ho usato, per una persona:

Avanzo zucchine e carote
Acqua
Sale un pizzico
1 cucchiaino di miso
2 cucchiaini di tahin
2-3 cucchiai di fiocchi di grano saraceno

Ho messo un pò d'acqua a bollire con il pizzico di sale, quando ha cominciato l'ebollizione ho messo le zucchine e le carote avanzate nell'acqua medesima e ho lasciato cucinare il tutto per una decina di minuti a fuoco basso.
Nel frattempo, ho sciolto il miso in pochissima acqua, la stessa cosa ho fatto col tahin, e infine ho unito i due, in modo da avere una crema liquida, che, tolta la zuppa dall'acqua, ho mischiato ben bene.
Tutto in una bella ciotola. Infine si aggiungono i fiocchi di grano saraceno. Gustosa e calda, molto calda! Buon appetito!!

venerdì 14 maggio 2010

Cous cous con verdurine



Ancora pioggia!!! E per rallegrare lo spirito ci vuole un piatto colorato! Allora prepariamo questo buon cous cous, che quando scende nello stomaco, caccia via le nuvole!

Ci occorrono:

1 parte di cous cous
2 parti di acqua
3-4 zucchine
1 carota
5-6 olive kalamata (quelle greche!)
Olio di sesamo q.b.
Sale q.b.

Tagliamo le verdure: le zucchine a spirale...cosa vuole dire? (guardate la foto, e cercate di imitarle), la carota a fiammifero, mettete tutto in una padella e cominciate a cuocere a fuoco vivo, senza condimenti, vedrete che l'acqua esce dalla verduta. Quando è appassita un pò, si può aggiungere il sale e l'olio, sempre a fuoco vivo per un paio di minuti, poi coprite e abbassate la fiamma al minimo. Ricordate di usare lo spargifiamma, per evitare di bruciare la verdura. Ci vogliono una ventina di minuti circa per la cottura.
Nel mentre che la verdura cuoce, metto a bollire le 2 parti di acqua con un pizzico di sale. Metto il cous cous in una ciotola e aggiungo un filo d'olio, mescolo il tutto e quando l'acqua bolle, lo butto nell'acqua, faccio riprendere l'ebollizione, copro col coperchio e spengo la fiamma. Assorbirà l'acqua e sarà perfetto quando le verdure saranno cotte.
Quando è tutto pronto metto in un piatto con 5-6 olive e me lo gusto...spero anche voi!!

lunedì 10 maggio 2010

Filetti di cernia macrobiotici



Iniziamo la settimana con un goloso piatto di pesce!
Ho usato i filetti di cernia, ma si può cucinare così, qualsiasi pesce vi piaccia.

Ci occorre per una persona:

3 filetti di cernia
Olio di sesamo q.b.
Tamari q.b.
Dragoncello q.b.

Per il contorno:
1 - 2 carote
1 cucchiaio di crauti sotto sale
3 cucchiaini di tahin
Acqua
Tamari

Ho messo l'olio nella padella con i filetti di pesce, facendoli cuocere, a fuoco vivace, 5-6  minuti per parte (la cottura dipende dalla consistenza del pesce, comunque è buona regola non cuocerlo mai troppo), quando sono rosolati, ho aggiunto il tamari e il dragoncello, ho tappato col coperchio e ho fatto andare a fuoco medio, per altri 2-3 minuti.
Mentre il pesce era in cottura ho preparato la salsa tahin: mettiamo i cucchiaini di tahin in una piccola ciotola e li sciogliamo con poca acqua calda, fino a che diventa cremoso, a quel punto ho aggiunto il tamari (un cucchiaino) e ho ancora mescolato. Vedrete che col tamari diventa ancora più liquido e perfetto per poi condire le carote.
Le carote le ho grattate e fatte filangé, i crauti li compro già pronti della Demeter "Crauti al naturale", praticamente sono solo sotto sale.
A questo punto ho preparato il piatto disponendo il pesce, le carote e i crauti come vedete nella foto.
Buon appetito!!

mercoledì 5 maggio 2010

Zuppa carote e mais


Fa ancora freddo e una buona zuppa ci riscalda corpo e mente, e in questo caso il suo colore fa bene pure alla vista! Me la sto mangiando mentre vi scrivo: troppo buona!

Ci serve (per due persone):

1 scatoletta di mais, quelle piccole da 160 gr circa
3 - 4 carote
1 tazza di succo di carote
3 cucchiai di azuki già cotti, chiaramente
1 cucchiaino colmo di miso
3 cucchiai di fiocchi di grano saraceno
prezzemolo tritato q.b.
sale q.b.

Ho messo a bollire l'acqua con un pizzico di sale e mentre si scaldava ho scolato il mais dalla sua acqua e tagliato le carote a rondelle fini. Quando l'acqua ha iniziato a bollire ho buttato dentro carote e mais, per una ventina di minuti, fino a che le carote si sono lessate. A questo punto mi sono armata di minipimer, ho frullato tutto mentre bolliva ancora. Ho aggiunto la tazza di succo di carote, una mescolata e ancora 5 minuti sul fuoco.
Ho spento aggiungendo il miso, fatto sciogliere in pochissima acqua, prima di metterlo nella zuppa, poi i cucchiai di azuki e infine i fiocchi di saraceno (attenzione a non metterne troppi, se no fa mappazza!). Per guarnire il prezzemolo tritato, che tengo sempre pronto nel congelatore. Buon appetito!!!

domenica 2 maggio 2010

Riso e azuki

Questo semplice piatto è veramente la pace per il nostro stomaco!!!

Ci serve il riso cotto in pentola a pressione, trovate la ricetta in un precedente post "Cottura dei principali cereali".
Per quanto riguarda gli azuki: normalmente li cuocio in pentola a pressione, metto un pò di questi fagioli piccoli e rossicci, gustosissimi, in pentola con l'acqua che li copre fino a 3 - 4 dita sopra, sale un cucchiaino, chiudo la pentola, metto sul fuoco e lascio passare 45 minuti circa dal fischio. L'azuki ha una cottura lunga, dipende molto se il fagiolo è seccato da molto tempo, quindi generalmente mi sono abituata ad annusare dalla valvola di sfiato e ora riconosco quando è cotto. Questo prezioso legume che fa bene anche ai nostri reni, non ha bisogno di essere ammollato la sera prima. Inoltre se avanza acqua di cottura, vi può essere utile per fare un'ottima zuppa
Fatto questo, cioè fagioli pronti e riso pronto, mettete in una ciotola e condite con tamari. Cotto e mangiato!