venerdì 23 dicembre 2011

lunedì 21 marzo 2011

Allarme radiazioni

Agli amici macrobiotici ricordo di controllare all'acquisto, miso tamari, umeboshi e quanto può arrivare dal Giappone. Sono prodotti che potrebbero essere contaminati dalle radiazioni. Quindi chiedete ai vostri abituali fornitori di garantirvene la buona qualità. Oppure fatene una scorta. Occhio quindi!!!

mercoledì 2 marzo 2011

Un anno di Wa!



Piatto macrobiotico!!
In questo piatto ci sono:

  • cavoli verza stufati (quelli viola e verdi)
  • carote con cipolle bianche (arancione)
  • azuki bolliti
  • riso integrale bollito condito con erbette
Chi frequenta questo blog, sa perfettamente come cucinare questi ingredienti. Il cavolo viene yanghizzato nella cottura, come del resto le carote e le cipolle. Gli azuki hanno una cottura lunga, mi raccomando non metteteli in ammollo la sera prima non è necessario. Piuttosto vanno cotti a fuoco basso in abbondante acqua salata, che ci servirà magari per fare una buona zuppa. Per la durata della cottura dipende molto da quanto tempo sono stati confezionati, un'ora, ma spesso anche un'ora e mezzo. Vanno assaggiati, quindi.
Il riso è cotto in pentola a pressione e la ricetta (come tutte le altre la trovate qui, nei post più vecchi) e l'ho condito prima di servirlo con un po' di prezzemolo, giusto per dargli un po' di colore.
Se desiderate diventare più yang, nel vostro piatto è sufficiente mettere più riso e meno verdure, 70% riso e 30% verdure, per esempio.
Buon appetito! E' passato un anno, evviva!!

venerdì 28 gennaio 2011

La pareja ideal, ovvero miglio con cipolle!



Questa è la coppia più bella del mondo......

Ci occorre, per una persona:

1 parte di miglio
3 parti di acqua
4/5 cipolle rosse di media grandezza
Olio di sesamo q.b.
Sale q.b.
Tamari per condire il miglio q.b.

Accendiamo il forno a 180°. Mentre si scalda, sbucciamo e tagliamo le cipolle in quattro parti, così da avere degli spicchi. Mettiamo in una teglia da forno d'acciaio, le cipolle e un po' di sale, le giriamo con le mani e aggiungiamo un po' di olio di sesamo, una volta coperta la teglia con dell'alluminio, in maniera che la loro acqua non evapori del tutto, le inforniamo per 40 minuti circa.
In una casseruola mettiamo le 3 parti di acqua col sale sul fuoco, quando l'acqua bolle, aggiungiamo la parte di miglio e facciamo riprendere l'ebollizione a pentola coperta. A questo punto mettiamo il fuoco al minimo e lo spargifiamma e lasciamo cucinare lentamente fino a che l'acqua non viene tutta assorbita dal miglio, in genere ci vogliono una ventina di minuti.
Quando il miglio è cotto e le cipolle sono pronte, prepariamo il nostro piatto, aggiungendo il tamari sul miglio come condimento. Ecco fatto, questo è un ottimo piatto macrobiotico!

venerdì 21 gennaio 2011

Corso di cucina macrobiotica


  • Dove: a Firenze al ristorante La Raccolta Via G. Leopardi, 2/r  tel.: 055.2479068
  • Quando: domenica 13 Marzo h.10.00
  • Cosa: impareremo a cucinare i cereali, a fare una zuppa di miso, a yanghizzre le verdure, a cucinare un dessert, secondo gli insegnamenti di René Levy
  • Vedremo: cosa succede a Cuisine et Santé
Per informazioni potete contattarmi, oppure telefonare direttamente a La Raccolta


giovedì 20 gennaio 2011

PASQUA INSIEME!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!







Passiamo insieme il weekend di Pasqua!
Ho trovato una bella struttura (è un albergo 4 stelle) dove oltre che godere dell'unicità del luogo - siamo in Maremma - possiamo usare la cucina per preparare i nostri "piatti macrobiotici".
La rarità del posto è anche questa: abbiamo a disposizione la cucina, dove tutti insieme possiamo cucinare i nostri cibi preferiti.
L'albergo è in campagna, ma anche a due passi dal mare e nei dintorni ci sono molte cose da vedere.
Quindi non indugiate: passiamo delle belle giornate insieme ritrovando un angolo di Cuisine et Santé!!
Questo è il sito dell'albergo, così ci date un'occhiata: www.fontermosa.it
Nello specifico:
  • Arrivo la sera di venerdì 22 Aprile, partenza lunedì 25 Aprile dopo pranzo
  • Sistemazione in camera doppia o tripla con bagno
  • Gestione della cucina (colazione, pranzo e cena)
  • Costo 75 euro al giorno per persona per la doppia - 65 euro al giorno per persona per la tripla
  • I pasti sono compresi
L'offerta è valida con un minimo di 30 partecipanti e dobbiamo prenotare entro il 1 Marzo, pagando anticipatamente. Chiaramente se il numero minimo non verrà raggiunto, la quota sarà rimborsata. Vi assicuro che è una vera occasione, altrimenti non ve l'avrei proposta.
Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento e mi auguro che partecipiate numerosi!!

domenica 9 gennaio 2011

Gnocchi di saraceno














 Questa è un ottima minestra, che aiuta il nostro sangue a depurarsi più rapidamente, è facile e veloce da preparare e può fare parte di una dieta stretta a base di soli cereali, quella che George Ohsawa ha chiamato la n. 7.

Ci occorre per una porzione:

1 cucchiaio da minestra circa di Miso di riso o orzo
500 cc circa di acqua calda
4 cucchiai da minestra di farina di grano saraceno
Un poco di acqua a parte per stemperare il saraceno


Mettiamo a bollire l'acqua per il brodo di miso (in alternativa si può usare il tamari al posto del miso). Intanto stemperiamo la farina di grano saraceno, con poca acqua fino a raggiungere una consistenza abbastanza solida, come vedete dalla foto.
Quando l'acqua bolle ci sciogliamo il miso e a questo punto riempiamo un cucchiaino con il grano saraceno e aiutandoci con un dito lo caliamo nell'acqua, facciamo così di seguito fino ad avere una decina di "gnocchi" che bollono nel miso. Basterà poco più di un minuto e gli gnocchi saranno cotti.

Per coloro che non li vogliono usare in maniera terapeutica, questi gnocchi (dopo averli scolati) possono essere conditi con cipolle yanghizzate, oppure si può fare un brodo di miso con qualche rondella di carota e piccoli pezzetti di cavolo cappuccio, per avere una minestra più variopinta.

E per coloro che non hanno capito bene come si fanno è sufficiente andare a vedere su Macrobiotica tv (Internet) e troverete questa stessa ricetta in diretta da Cuisine et Santé!! Buon appetito!

martedì 4 gennaio 2011

Le barbabietole di Stefano

Buon anno a tutti!!!
Ricetta facile facile e piena di sapore.
Ci occorrono:
4 barbabietole rosse con foglie e sopratutto crude
Polenta precotta già pronta (indicazioni nelle precedenti ricette)
Olio di sesamo, sale q.b, tamari                                                                   
                                                        
                                                    
Innanzitutto si accende il forno a 180°. Si dividono le foglie dalla radice rossa della barbabietola.
Le foglie le mettiamo a cuocere al vapore e intanto tagliamo a fettine la radice che metteremo in una teglia d'acciaio da forno con un po' di olio di sesamo e sale.Tagliamo a fette la polenta già cotta e mettiamo anche questa in una teglia, con un po' d'olio.
Prima inforniamo le barbabietole che devono cuocere 45/60 minuti, questo dipende dal forno. In seguito mettiamo la polenta che deve solo fare la crosticina.
Le foglie sono cotte dopo circa 15 minuti e le condiamo con una spruzzata di tamari.
A questo punto mettiamo tutto sul piatto e ce lo gustiamo con annessa leccatina di baffi...slurp!