venerdì 25 ottobre 2019

L'ERA DELLA TUTTOLOGIA di Eleonora Satta



Sono tempi in cui parlare di qualsiasi cosa diventa complicato: tutti sanno tutto.
È l’Era del Tuttologo.
Era di grande arroganza.
In Macrobiotica succede la stessa cosa.
Sono molti che, per vari motivi, la travisano o la trasformano, con la giustificazione che i tempi sono cambiati e che anche la Macrobiotica, si deve aggiornare. Come se fosse un sistema operativo.
Molti preparano ricette e piatti alla “master chef”, perché anche il gusto o l’aspetto devono essere al top.
Sono tutte cavolate.
Questa non è Macrobiotica.
E chi sono io per dirlo? Nessuno, difatti lo dicono sia Georges Ohsawa che René Levy, suo allievo.
Macrobiotica è semplicità, è vivere parvo, è il Principio Unico Yin e Yang.
Non sono slogan, non sono conti di quante vitamine contiene un alimento, non c’entra nulla l’attuale medicina, soprattutto non è una dieta.
È un modo di vivere, un modo di pensare, una rivoluzione rispetto agli schemi che conosciamo a menadito.
Principalmente è libertà.
Di sicuro è anche studiare i testi di G.O., e fare pratica: cucinando, sapendo cosa sono gli specifici, capendo come yanghizzare o yinizzare una verdura o un cereale.
La Macrobiotica è così elementare, anzi NATURALE, che ci sembra complicata.
La Macrobiotica risiede nel nostro DNA, perché sono Yin e Yang che risiedono in noi e nel DNA stesso.
C’è molta, troppa confusione. Tutti vogliono diventare maestri, ma i maestri quelli veri non hanno mai sgomitato come questi odierni, non hanno mai commercializzato o cercato di guadagnare sul Principio Unico.
Si parla troppo di Macrobiotica, senza sapere minimamente che sapore ha il riso cotto in pentola a pressione o il tamari.
Ci si riempie la bocca di parole senza conoscerne il reale significato.
Così senti il medico che consiglia il pane e dice che quella è Macrobiotica. Oppure la nutrizionista che ti da la ricetta dei muffins al cioccolato (perché no?), dicendoti che quella è Macrobiotica.
Frequento molti gruppi su Facebook dove si parla di Macrobiotica, ma in realtà non è Macrobiotica, è un’altra cosa che viene confusa e mischiata con il vegetariano o il vegan.
Esiste un unico modo per capire quale è, come è e dove va la Macrobiotica: andare a Cuisine et Santé, in Francia a Saint Gaudens.

Non c’è corso che tenga, neanche i più accreditati, qualcosa sfugge sempre, qualcosa viene cambiato, qualcosa viene omesso.
A Cuisine no, è tutta verità e la Macrobiotica è solo verità, il resto è fumo negli occhi.
Son pure soldi spesi male che vanno ad arricchire strani personaggi, alcuni sono stati frequentatori di Cuisine, ma un po’ per ingratitudine, un po’ per l’Alzheimer si sono dimenticati alcuni importanti insegnamenti.

Il primo è: la Macrobiotica appartiene a tutti, il Principio Unico non è di nessuno, non lo hanno inventato, ma è sempre esistito e sempre esisterà.
E siccome è un bene comune NON CI SI DEVE SPECULARE SOPRA, soprattutto se non lo si insegna correttamente.
FINALE: se volete provare questa strada che è libertà e grande gioia, la prima cosa da fare è andare a Cuisine et Santé, un ottimo investimento per la vostra salute, un’occasione per il vostro carattere, un modo di conoscere persone come voi, piene di curiosità e voglia di libertà, mettersi in gioco a qualsiasi età abbiate, scoprire un’altra parte di voi stessi, capire che se si ha un sogno lo si può realizzare.
Questo è stato per me e per molti altri umani, che avevano perso la salute e la strada.
Sentirete centinaia di testimonianze. E soprattutto vedrete la vita sotto un altro punto di vista più obbiettivo e nitido.
Dopo di che non vi resta che comprare un paio di libri di Ohsawa, leggerli e impararli a memoria, come consigliava René Levy. In francese, la sua lingua, si dice “par
coeur” e non credo esista miglior modo di leggere e imparare che attraverso il cuore.
Anche questa è Macrobiotica!

https://www.cuisine-et-sante.com/CES/it/Benvenuti.asp
https://www.cuisine-et-sante.com/CES/it/Il-fondatore.asp
https://www.cuisine-et-sante.com/CES/it/macrobiotica.asp





lunedì 21 ottobre 2019

CRACKERS DI RISO E GRANO SARACENO di Laura Gorgaini

QUI SOTTO TROVATE IL LINK DEL VIDEO DELLA PREPARAZIONE DEI CRACKERS




INGREDIENTI:
decidere un contenitore che faccia da misura ( un bicchiere, una ciotolina,..ecc..);

2 parti di farina di riso integrale ( io ho macinato il riso sul momento col mulino a pietra);
1 parte di fiocchi di saraceno integrali ;
1 parte di semi di sesamo;
1 cucchiaio abbondante di olio di sesamo;
2 pizzichi di sale integrale , che nella foto mi sono dimenticata di mettere , scusate;
2 parti e mezza di acqua a temperatura ambiente;













PROCEDIMENTO:

unire tutti gli ingredienti: farina di riso, fiocchi di saraceno, semi di sesamo, olio, acqua poco per volta mescolando con la mano fino ad ottenere un impasto un po' appiccicoso ma che si compatta a palla.






L'impasto l'ho diviso in due parti;  ciascuna stesa su un foglio di carta forno precedentemente spennellato con acqua per impedire che si attacchi e con l'aiuto di un altro foglio di carta forno, anch'esso spennellato con acqua, e il mattarello con spessore di 3-4 mm.



 


















Infornate a 180 gradi, forno statico per 20 minuti: dopo i primi 10 minuti, capovolgere l'impasto con l'aiuto di un altro pezzo di carta forno e reinfornare per altri 10 minuti. ( il tempo di cottura può variare in base al proprio forno; con il mio forno 20 minuti sono sufficienti affinchè i crackers risultino croccanti). al termine della cottura far raffreddare i crackers sulla griglia per favorirne l'asciugatura completa.

 

Conservarli in un vaso di vetro mantengono la croccantezza.


BUONA DEGUSTAZIONE MACROBIOTICA










venerdì 18 ottobre 2019

CONFERENZA CON CORSO DI CUCINA E PRANZO MACROBIOTICO 13 OTTOBRE 2019 - di Laura Gorgaini


Domenica 13 ottobre 2019 a Sanremo si è tenuto l'incontro con Briac Gautier : vice-direttore di Cuisine et Santé che ha sede a Saint Gaudens in Francia.

Ecco qui sotto la locandina dell'evento.

Per me è stata la prima conferenza a qui ho partecipato sull'argomento: MACROBIOTICA.
Sono partita molto entusiasta di vivere quest' esperienza, avendo una grande motivazione di fondo: seri problemi di salute.
L'organizzatrice Myriam, la conoscevo solo attraverso la chat della "MACROPENTOLA"; domenica l'ho finalmente conosciuta di persona: una donna energica, solare, molto disponibile e gentile , capace di organizzare eventi; domenica è stato tutto perfetto!! Complimenti Myriam!!!
Poi ho conosciuto Briac Gautier: gentile, disponibile, con la capacità di trasmettere alle persone l'essenza dello Yin e dello Yang,il fulcro della macrobiotica; per quanto mi riguarda, ho avuto la fortuna di rimanere a Sanremo anche domenica sera, potendo così trascorrere 2 ore in loro compagnia, continuando i discorsi sulla macrobiotica da applicare su me stessa ed ascoltare l'incredibile storia di Briac e il perché del suo arrivo a Cuisine et Santé a causa di un brutto male.

La giornata è iniziata con la preparazione del pranzo per tutti noi partecipanti in una location meravigliosa sul mare: una terrazza direttamente sull' acqua nel Porto Vecchio di Sanremo.

Ogni partecipante con tagliere e coltello si è dedicato al taglio delle verdure e frutta: zucca,cipolle,rapanelli,rape,carote,insalata,rucola,mela.

Il menù era così composto:

Zuppa: di miso con cipolla, carota, rapa e alga wakame

Cereali: riso integrale, grano saraceno
Verdure: zucca in padella, hiziki saltate in padella con cipolla e carote, insalata verde con ravanelli e mela a cubetti

Dessert: mela a pezzi.
Bevande: tè bancha

Tutti ci siamo dati da fare, guidati da Briac e Myriam. L'atmosfera di collaborazione che si è creata ha reso il pranzo un bellissimo momento di condivisione e conoscenza; ho ritrovato persone che avevo conosciuto sulla Macropentola (la chat che utilizziamo su whatsapp n.d.r.), dando loro un viso e scambiandoci opinioni e consigli. 


Nel pomeriggio c'è stata la conferenza di Briac, Myriam traduceva in simultanea. Primo argomento: il concetto dello Yin e dello Yang. Ha poi raccontato di René Levy e del loro rapporto di 30 anni a Cuisine et Santé e di quanta gente sia passata da lì per risolvere i loro grandi e piccoli problemi di salute. Ci ha poi descritto il soggiorno a Cuisine, con il corso di cucina e la conferenza della sera.
Ha poi confrontato la dieta macrobiotica con la vegana, parlando dei problemi che può creare quest'ultima se non è ben bilanciata.
E infine ha tracciato le linee base della dieta n.7, sottolineando l'efficacia di questa dieta per quello che riguarda disintossicazione, ricostruzione e purificazione del sangue.



Abbiamo terminato con la merenda a base di gallette di mais con spalmato sopra una crema fatta mischiando del miso e del tahin.
Per quanto mi riguarda è stata un'esperienza che mi ha arricchito molto e che mi ha aperto la mente a delle prospettive diverse. Un ringraziamento generale per l' ottima riuscita della giornata macrobiotica va soprattutto a Myriam e a Briac va tutta la stima di chi sta apprendendo.













martedì 15 ottobre 2019

INTRODUCING LAURA


Ho conosciuto Laura qualche anno fa a una conferenza sull'alimentazione animale. È stato amore a prima vista. Con lei abbiamo la stessa passione: i cani e il loro benessere.
È nata così una bella e sana amicizia, anche se distanti troviamo ugualmente il modo di essere vicine e di confrontarci continuamente.
Laura mi ha aiutato molto sia da un punto di vista di vita che da quello sul benessere animale, e le sono molto grata.
Poi per motivi salutari ho iniziato a parlarle di macrobiotica. Per la precisione, oggi è bene dirlo, della macrobiotica di Georges Ohsawa e di René Levy.
Credo di aver sfondato una porta aperta!!
Per continuare questa nostra condivisione abbiamo deciso insieme, che vista la sua passione per la cucina, Laura avrebbe potuto aiutare tutti noi ad avere delle ricette belle, chiare, comprensibili, e non solo: persino il parere di una persona che si affaccia da poco tempo in questo mondo così interessante e vero.
Allora cara Laura, eccoti su Wa. Spero che potremo insieme, aiutare tante persone ad avvicinarsi e a godere dei benefici di una filosofia di vita e di cucina. La macrobiotica è semplicità, adesso lo sai, è un po’ come te e forse anche come me, ma non montiamoci troppo la testa! E facciamo insieme un bel lavoro!
BENVENUTA!!!!!!

Laura abbraccia Yuki, dietro ci siamo da sx a dx: io Lola e Vasco 

Mi chiamo Laura, sono infermiera da 25 anni, amo gli animali in particolare i cani.
Sono compagna, mamma di 2 figli maschi e una golden retriever di nome Yuki che è la mia grande forza.
Le mie caratteristiche: sensibile, affettuosa, mi faccio in quattro per gli altri, mi piace molto conoscere, sapere, allargare il mio bagaglio di informazioni per poter scegliere il meglio per il mio benessere psico-fisico e adoro il confronto costruttivo che mi fa riflettere per poter crescere.

Ho conosciuto Eleonora 3 anni fa, in occasione di una conferenza sulla gestione naturale a 360 gradi del cane e del gatto.
Da quell’incontro, nell’ottobre 2016, ci siamo sentite tutti i gg e la nostra amicizia sempre in crescita, è un’avventura per me molto preziosa che mi arricchisce ogni giorno che passa, perché siamo in sintonia su tante cose, ma siamo anche spesso YIN e YANG quando ci rapportiamo e questo permette di compensarci!
Da quando conosco Eleonora ho sentito parlare spesso di macrobiotica, in tante occasioni mi ha spiegato e mi  spiega il suo punto di vista secondo la filosofia Macrobiotica fino a quando, un po’ per curiosità e soprattutto per necessità di salute, ho deciso di entrare in questo nuovo modo di vivere, di ragionare, di mangiare, di essere, proprio iniziando con il regime n° 7 : il più semplice dal punto di vista pratico della cucina, tuttavia il più difficile sotto tutti gli altri punti di vista: cereale integrale al 100% per almeno 10 gg . Ad ora che sto scrivendo, sono 30 gg di sfida n°7 e sto veramente bene: leggera, libera, tranquilla, serena, gioiosa, in forza, carica, instancabile: non posso chiedere di più!

Ringrazio Eleonora per questa grande opportunità di collaborare con lei nel suo blog. Sono all’inizio ed inesperta, ma spero di portare il mio contributo pratico, per ora, poi chissà cosa riserverà il futuro e la continua conoscenza.

Yuki e Laura in primo piano, dietro Eleonora abbraccia Vasco e Lola se la svigna!