venerdì 8 dicembre 2017

APPUNTAMENTO N. 58
RENE’ LEVY RACCONTA GEORGE OHSAWA
Di Bruno Sangiovanni

Eccoci qui con questo nuovo appuntamento, il numero 58…ne abbiamo fatta di strada!
Riprendiamo e proseguiamo con il tema iniziato con il 57, e che proseguiremo per un po’ di puntate. Per chi non avesse visto il 57, si tratta di René Lévy che racconta Ohsawa in un piccolo documento da lui (René) scritto parecchi anni fa e distribuito agli ospiti di Cuisine et Santè. Dubito che oggi sia ancora reperibile. Per chi volesse leggere una introduzione a questa cosa, rimandiamo all’appuntamento N. 57- Proseguiamo ora con questa ricostruzione e con questo adattamento che vi passo. René riprende:

La Spirale della Creazione
Al mattino, come spesso succede, Ohsawa interroga il suo pubblico: “Quali sono le buone notizie di oggi?”. Aspetta, alcune persone dichiarano di essere molto felici e di sentirsi molto bene, ma non è ancora il paradiso terrestre. Allora Ohsawa dà la chiave, l’essenziale da ritenere dei trecento libri che ha pubblicato in giapponese, dei suoi venti libri in lingua francese, inglese, tedesca, dei tre mensili che compone da 40 anni, dei migliaia di incontri come questo dove si prodiga instancabilmente. Che è la “Costituzione dell’Ordine dell’Universo”.

L’ORDINE DELL’UNIVERSO (Costituzione del regno dei 7 cieli)

7° CIELO:  Universo Infinito o Espansione Infinita - “prima fase dell’attività”
6° CIELO:  Polarizzazione – 2 Poli, Yin e Yang – Yin dilata, Yang costringe
5° CIELOEnergia – Spazio/Tempo, Freddo/Caldo, Tenebre/Luce, Elettric. +/-
4° CIELO:  Preatomico – Elettrone, Protone, Particelle elementari (Yin-Yang)
3° CIELO:  Elementi – Atomi, Pianeti, Stelle (miliardi di galassie, sistemi solari)
2° CIELO:  Vegetali – Prima manifestazione di Vita Organica
1° CIELO:  Animali – Vita Organica

Ohsawa prende il suo gessetto, davanti alla lavagna il suo braccio gira, si arrotola, cancella e riscrive, il piccolo gruppo di occidentali contempla la spirale logaritmica dell’Ordine dell’Universo Infinito.


La vita è questo movimento. Dalla periferia verso il centro, dal vuoto verso il pieno, dall’insondabile al ponderabile, dall’invisibile al visibile, la continuità è totale. Attenzione la vita circola in questo schema e la sua velocità è infinita, la creazione è sempre in moto, onnisciente, onnipotente, onnipresente. Al centro, al punto terminale del viaggio, in questo punto, il più concentrato, appare la forma dell’uomo. Dietro di lui c’è la sua lunga storia, senza inizio e senza fine, Ohsawa descrive le 7 tappe alla luce di Yin e Yang e della cosmologia molto antica dell’Estremo Oriente, ma si sforzerà di formularla nel vocabolario del ventesimo secolo.

Dalla sorgente unica, 7° Cielo, Espansione Infinita, appaiono Yin e Yang, le due braccia dell’Uno, che governeranno fino al centro, si attirano, si combinano, si respingono…Queste due forze sono l’origine del magnetismo. E’ utile ricordare che la spirale è logaritmica e che nell’infinito senza limiti questo 6° Cielo è predominante. Dalla loro interazione nasce l’energia (Yang) gigantesca.

Le prime risultanti di questa energia sono l’Universo di particelle elementari (inspiegabili per i nostri strumenti tecnici), divise in due categorie Yin e Yang, ogni cosa si accoppia, come l’uomo e la donna. I fisici le chiamano fotone, neutrino e antineutrino, positrone, elettrone. All’estremità la scienza chiamerà questi punti senza volume: “delle singolarità matematiche ossessionano lo spazio”. Ohsawa chiama questo il 4° cielo, il Pre-Atomico (Yin). Poi vengono i loro aggregati, la spirale diventa sempre più centripeta, così la concentrazione. E’ questo il mondo dell’atomo, dei cento elementi, del loro raggruppamento molecolare fino a miliardi di miliardi di galassie di cui il nostro minuscolo sistema solare e il nostro pianeta terra fa parte, il 3° cielo (Yang). La vita inorganica si è compiuta e da questa appare il mondo dei vegetali, 2° cielo, tappa Yin (il mondo verde della clorofilla). Da qui si arriva al primo e ultimo cielo, il mondo animale (rosso emoglobina Yang), sino all’aspirazione primordiale e la forma ultima, l’uomo.

Alla fine del viaggio realizziamo che abbiamo sondato noi stessi, che siamo questa memoria infinita e che quando la scienza seziona la materia, si inclina sul passato. Su questa scena visibile del mondo, noi siamo venuti a trascorrere del tempo. E’ ovvio che per essere felici noi dobbiamo conoscere le regole del gioco, vale a dire i sette principi dinamici che governano il mondo. Sono la logica Universale che corregge la logica Formale. Sono le sette leggi dell’Ordine dell’Universo.

1. Tutto ciò che ha un inizio ha una fine
2. Tutto ciò che ha un fronte ha un retro
3. Non c’è niente di identico
4. Più grande è il fronte, più grande è il retro
5. Ogni antagonismo è complementare
6. Yin e Yang classificano ogni polarizzazione (antagon./complem.)
7. Yin e Yang sono le braccia dell’Uno Infinito

Ohsawa posa il gessetto, il sole brilla, l’atmosfera è di raccoglimento – “ce l’ho fatta”, si domanda? Poi verifica facendo domande.

Le mille e una domanda di Ohsawa
Ai nostri tempi i maestri spirituali rispondono alla confusione dell’uomo moderno, disintegrando la falsa realtà alla quale si attaccano. Ohsawa stimola i suoi allievi facendo delle domande, la loro risposta immediata o scritta (a volte brevi poesie) dimostra la loro comprensione, eccone alcune:
Attraverso quale occhio voi vedete, e perché?
Perché il mare è salato?
Perché la notte è nera?
Perché i Bantù uccidono i bambini che nascono/escono con i piedi?
Perché Yin attira Yang?
Come si sono formati i grandi continenti?
Che cos’è il vuoto?
Che cos’è la felicità?
Dateci le sette tappe della felicità?
Cosa ne pensate della materia?
E’ vuota?
Se fosse così, allora anche voi sareste vuoti?
Chi siete?
Perché gli alveoli delle api sono esagonali?
Quello che sembra più leggero, non è in fondo più leggero?
Qual è la causa ultima dell’omosessualità?
Che cos’è la memoria?
Perché ci sono così tanti bassi giudizi in questo mondo?

Il giudizio supremo è in voi
Il gruppo del giudizio velato è composto da gente molto diversa. Sono una miniatura che rappresenta la società, dall’hippy all’uomo di affari, dal poeta al medico, dal tecnico alla casalinga. Uomini e donne, giovani e anziani, riuniti in questo nuovo mattino, sono come dei collegiali ansiosi dopo un esame. Molti hanno scritto le loro risposte, le hanno rese e sanno che Ohsawa ha visto il loro livello di giudizio, si sentono nudi.
    
Come ogni notte, la luce nella camera di Ohsawa ha brillato fino all’alba. Da quasi una cinquantina di anni quest’uomo dorme due ore, quattro al massimo, dovunque. “Avrete tempo di dormire dopo morti”. Una corrispondenza enorme e sempre urgente, S.O.S. al mondo intero. Egli veglia, riceve fraternamente chiunque, a qualunque ora.

Legge molti libri e riviste, redige un mucchio di articoli. Esaminare le loro risposte, decifrare le scritture illeggibili, maleducate, gli richiede un grande sforzo. Nota e annota in poche parole, è un dialogo intimo, come quello con un padre.

“Buongiorno!...Quali buone notizie?”. Alcune voci dicono del cambiamento che sta avvenendo in loro, la loro gioia, la loro salute ritrovata grazie alla macrobiotica, dei piccoli satori…Anche lui ha molte buone notizie, lettere di gioia, di riconoscenza, delle guarigioni, a Huè sotto le bombe, a Parigi, a Rio, a New York un uomo d’affari di 90 e passa kg. ne ha persi 37 in sei mesi di macrobiotica, è ringiovanito dio vent’anni e sta scrivendo tra l’altro un libro al popolo americano, un lungo grido di allarme “You Are All Sanpaku”.

Osawa restituisce le risposte, i fogli ritornano ai loro autori e circolano di mano in mano. Ci sono molti buoni voti. Sensei Ohsawa è molto contento, è stato capito, il giudizio si svela. Ride, tutti ridono con lui. “Siete tutti molto Yang questa mattina!!!”. Alcuni hanno brutti voti, i fogli passano in silenzio, il loro giudizio è ancora basso. A questo gioco si constata che: “il primo diventa ultimo e l’ultimo diventa primo”.Ohsawa indica sulla lavagna il percorso del nostro giudizio. E’ una piramide di sette piani che ingloba tutti gli uomini senza distinzioni di razza, di confessione, di rango, ecc…Dal neonato che risponde senza sosta alle sue eccitazioni fisiche e di cui le inflessione sono puramente meccaniche, fino all’uomo che al 7° livello realizza la Libertà Infinita, la Giustizia Assoluta, la Felicità Eterna…uno sviluppo del giudizio che è una maturazione naturale.

A quale tappa appartiene il vostro giudizio?

7° Supremo – Satori, Amore Universale, Qualsiasi cibo con gioia
6° Ideologico – Filosofia, Religione, Amore spirituale, Dietetica - Pensatore
5° Sociale – Economia, Amore sociale, Cibo conformista - Organizzatore
4° Intellettuale – Scienza e Arte, Amore scientifico, Cibo secondo nutrizionisti – Tecnico
3° Sentimentale – Letteratura e Teatro, Amore psicologico, Buongustaio – Vende Emozioni
2° Sensoriale – Ginnastica, Danza, Amore fisico, Goloso – Vende piaceri
1° Meccanico – Amore istintivo, sessuale, Cibo per fame e sete, Vende la sua vita

Buona lettura, e sempre grazie René!



1 commento:

  1. Io il libretto di René dovrei averlo, se riesco lo Scandiano e lo metto a disposizione volentieri. Grazie Bruno.

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