APPUNTAMENTO N.
23
YIN E YANG SUL PIANO ALIMENTARE
Di
Bruno Sangiovanni
Dopo aver navigato un po’ (tentato di navigare) nella
Cosmologia dell’Estremo Oriente, nel suo Principio Unico Yin-Yang, entriamo ora
più nel dettaglio del ruolo di Yin-Yang sul piano alimentare, e quindi sulla
nostra condizione fisiologica prima, ma anche psicologica poi.
Abbiamo visto che Yin e Yang sono in noi, sono visibili
nella nostra costituzione, comportamento, attitudine. Per esempio, un individuo
longilineo è sicuramente più Yin di un altro tarchiato, più Yang. Un viso
quadrato o tondo è più Yang di uno stretto e affilato. Una pelle umida indica
normalmente eccesso di Yin, una secca eccesso di Yang. Ma ci sono tanti altri
fattori che si possono valutare anche sul piano comportamentale. Con questo
possiamo anche provare a fare una prima autodiagnosi:
Fattori che
caratterizzano una prominenza Yin.
Passivo, Rilassato,
Poco organizzato, Negativo, Si ritira, Introverso, Riflessione, Voce timida,
Muscoli deboli, Molto sensibile, Si alza tardi.
Fattori che
caratterizzano una prominenza Yang.
Attivo,
Teso, Molto organizzato, Positivo, Attacca, Estroverso, Azione, Voce forte,
Muscoli duri, Poco sensibile, Si alza presto.
Tutti questi fattori, e altri ancora, possono essere
radicati nella costituzione; ma possono anche essere temporanei, rappresentare
cioè la condizione del momento. In ogni caso le nostre caratteristiche sono
strettamente correlate alla nostra storia alimentare;
In base alla condizione e composizione Yin-Yang interiore,
saremo più o meno in buona salute; più equilibrio, più salute – meno
equilibrio, meno salute.
Estremità Yin
Alimenti con forte tendenza espansiva. Contengono molti liquidi,
sono molto espansi. Maggior preponderanza di Potassio (K) verso Sodio (Na).
Dilatano, disperdono, raffreddano. Gli effetti sull’organismo, a lungo termine
se in eccesso, sono di indebolimento, degradazione.Le
grandi categorie di appartenenza (in ordine di forza Yin relativa, dall’alto
verso il basso), sono queste:
Additivi Chimici
AlcoliciZuccheri-DolciBevande
zuccherate
Cibo
tropicale (incluso caffè, frutta, ecc.)
Latte e latticini
Solanacee (peperoni, pomodori, melanzane, patate)
Frutta (in particolare tropicale e/o estiva)
Verdura
cruda
Liquidi, quando in eccesso
Estremità Yang.
Alimenti con forte tendenza contraente. Contengono pochi liquidi,
sono molto concentrati. Sono anche la trasformazione per uso di grande calore
(forno). Minor preponderanza di Potassio (K) verso Sodio (Na). Contraggono, concentrano, riscaldano. Gli
effetti sull’organismo, a lungo termine se in eccesso, sono di tensione,
indurimento. Le grandi categorie di appartenenza (in ordine di forza Yang
relativa, dall’alto verso il basso), sono queste:
Cibo di origine animale
- Uova
-
Insaccati-Conservati
-
Formaggi Stagionati
- Carne
Rossa
- Carne Bianca
-
Pesce
Prodotti da forno salati
-
Pizza, Focacce, Pane, Crakers, Grissini, Ecc.
Yin e Yang
bilanciati.Alimenti
equilibrati, riducono gli effetti estremi. Cibo di origine vegetale, integrale,
naturale, non trattato. Rispecchia l’ordine della natura. Rapporto Sodio (Na) –
Potassio (K) vicino a quello dell’ambiente cellulare umano. Gli effetti
espansivi/raffreddanti e quelli opposti
contraenti/riscaldanti sono moderati.
Sono il cibo per l’essere umano. Gli effetti sull’organismo sono di equilibrio
e armonia.Le grandi categorie sono:
Cereali Integrali
Verdure
di terra
Verdure
di mare (alghe)
Legumi
Frutta
di stagione
Bevande
non stimolanti (non zuccherate)
Le due cose più importanti da ritenere sono queste:
1. Il cibo estremo Yin: dilata e raffredda
(molto)
2. Il cibo estremo Yang: contrae e riscalda
(molto)
Tutte le nostre funzioni metaboliche avvengono ad una
determinata temperatura corporea interna che sta intorno ai 37 gradi. Se a
causa di cibi estremi riscaldiamo o raffreddiamo eccessivamente, tutto il
sistema entra in difficoltà e in stato di allarme perché deve assolutamente
mantenere questa temperatura. Il che ci dice che l’eccesso di consumo di
alimenti estremi (Yin o Yang) produce effetti perversi sulla nostra costante
termica che è il regolatore di tutto il sistema. Effetti perversi per il
semplice fatto che l’organismo non può tollerare di perdere la costante termica
e quindi deve ricorrere a tutti i mezzi per ristabilirla.
Il circolo vizioso tra gli estremi Yin e Yang.
Il
Principio Unico dice: Yin attira Yang – Yang attira Yin, cioè gli opposti si
attraggono. I cibi Yang concentrano, creano tensione e riscaldano. Questa
condizione per chi conduce una vita come la nostra (poco movimento/attività
fisica) non può essere tollerata dall’organismo che per la sua sopravvivenza
cerca perennemente di mantenere in equilibrio le sue costanti interne. I cibi
estremi Yang, alla fine, inevitabilmente “attirano” l’apporto di alimenti
opposti-antagonisti per riportare la bilancia in una sorta di equilibrio.
Attirano cioè cibi estremi Yin che hanno un alto potere rilassante, diluente,
raffreddante, e quindi: vino, birra, zuccheri, dolci, gelati, frutta, liquidi,
ecc. La stessa cosa avviene naturalmente anche nella direzione inversa, e cioè
i cibi estremi Yin “attirano” il loro opposto, gli estremi Yang. Ma è il primo
caso quello che di gran lunga prevale nelle nostre abitudini alimentari.
Questa laboriosa ricerca di equilibrio produce una serie di
problemi che se protratti nel tempo sottopongono l’intero organismo ad un
affaticamento pesante, ad un grande sovraccarico, tutte cose che
inevitabilmente portano ad un indebolimento organico. Conoscere dunque gli
effetti del cibo sull’organismo è essenziale, per esempio per uscire da questo
circolo vizioso e pericoloso. Se non conosciamo questi effetti e il
disequilibrio che producono, non conosciamo la causa originale dei problemi e
finiamo sempre per cercare qualche cosa, qualcuno, delle tecniche, delle
terapie, che possono aiutare certo, ma che non vanno mai alla vera radice del
problema.
Semplicemente bisogna cambiare alimentazione, e in un certo
senso impoverirla perché tutte le malattie, volenti o nolenti, vengono dalla
ricchezza del nostro cibo della “alimentazione moderna”. Più si mangia cibo
ricco, contraente/riscaldante, più abbiamo bisogno di cibo
espansivo/raffreddante; alla lunga però succede che la grande varietà di
alimenti e bevande Yin finisce per prendere il sopravvento, tanto è vero che
oggi il disequilibrio prevalente è proprio l’eccesso di Yin. Che quantità di
acqua, o di vino, o di birra, occorre per equilibrare una bistecca fiorentina,
o una pizza alla diavola? Un bicchiere, due, o una bottiglia?
A volte due! Non
ne abbiamo alcuna idea in realtà. L’unica cosa certa è che bere è un piacere, e
tutto l’impianto della nostra alimentazione e della stessa ristorazione sembra
costruito su questo presupposto. Si mangia cibo molto ricco, concentrato,
riscaldante, che procura molta sete; per il piacere dopo di bere.
Perfetto! Ma l’eccesso di liquidi (Yin),
insieme a quello di alcool, zucchero, dolci, frutta, cioccolato, caffè, gelati,
ecc., sviluppa espansione, dilatazione, gonfiore, freddo interno, acidità, e
infine capacità di reazione ridotta dell’organismo. Tutte le persone che
giudichiamo grasse, non sono cariche di solo grassi, sono cariche in realtà di
liquidi e di gas delle fermentazioni interne in corso.
Ok per oggi. Vediamo dove “pescare” per i prossimi
appuntamenti pre-festivi, e festivi.
Ancora a presto.
grazie! E' un rinfrescare la memoria.....ho letto il libro di Bruno Sangiovanni, lo tengo sempre sul comodino. Molto utile rileggere e ritrovare sul tuo blog i vari "passaggi".
RispondiEliminaVi seguo con molta gioia!
Le feste sono vicine....auguri e che sulla vostra via ci sia tanta Luce e tanto Amore!
Cinzia