APPUNTAMENTO N.
27
LA VITA SI RIFA’ CONTINUAMENTE (seconda puntata)
Di Bruno Sangiovanni
Il tema è importante e interessante assai, giusto? Merita di
essere in qualche modo ripreso in una sorta di seconda puntata (la prima era il
Post N. 26).
Il titolo di uno dei più famosi libri di George Ohsawa è “Zen Macrobiotics – L’arte del
Ringiovanimento e della Longevità”.
Il
ringiovanimento non a caso è uno dei temi centrali dello studio, pratica e
applicazione della macrobiotica. I segni di ringiovanimento, allora, sono la
dimostrazione pratica dei risultati ottenuti. Abbiamo visto in puntate
precedenti come la macrobiotica conduce ad una creazione-nascita di nuove
cellule in misura superiore a quelle che muoiono…è la lotta della vita contro
la morte. In natura tutto ha questa tendenza. Il punto è che se il numero delle
cellule che muoiono è superiore a quelle che nascono, si va verso la senilità,
si diventa vecchi. E durante la vecchiaia possono succedere svariate cose poco
piacevoli, una di queste è perdere la memoria.
Se si pratica correttamente e assiduamente la macrobiotica,
questo processo (cellule che muoiono-invecchiamento), si rallenta
drasticamente; e in questo caso la parola drasticamente non è usata a casaccio.
Lo confermano e lo testimoniano le centinaia e centinaia di casi direttamente e
personalmente osservati dal sottoscritto nei tanti soggiorni a Cuisine et
Santè. E’ questa capacità di invecchiare lentamente, o detto in altro modo di
ringiovanire ogni giorno ogni ora e minuto, ciò che rende la macrobiotica
interessante e entusiasmante. Cosa che
va infinitamente oltre il semplice traguardo della salute, oppure della
risoluzione di una malattia.
La cosa ancor più interessante è che è possibile osservare i
fenomeni di ringiovanimento perché li abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni,
ogni giorno…è la vita stessa che si manifesta nei tessuti e in ciò che possiamo
osservare. Tra le tante manifestazioni possibili (pelle, luminosità del viso,
energia disponibile, allegria, buonumore, sonno riposato, attenzione, ecc.) uno
dei più sorprendenti è quello dei capelli bianchi che ritornano scuri. Come è
possibile questa cosa? Sembra un gioco di prestigio! Invece è assolutamente
reale e possibile. Di nuovo confermo per osservazione diretta.
Se nella nostra alimentazione siamo portati a prendere cibi
e bevande che producono molta acidità e quindi freddo interno, come lo zucchero
(il miele ancora di più), i succhi di frutta, le bevande zuccherate, la frutta
tropicale, yogurt, caffè, cioccolato…cioè tutto ciò che diluisce la
concentrazione salina del sangue e installa il freddo (acidità =freddo), è
questa acidità ed è questo freddo che sottrae calore vitale; e che fa diventare
i capelli bianchi, cioè inerti. In poche parole, mancando il calore soprattutto
nei distretti periferici (vedi cuoio capelluto), la vitalità si riduce e nei
capelli ciò si manifesta con la perdita del loro colore naturale. Ma in tanti
casi i capelli bianchi possono tornare scuri, e la gente rimane colpita da
questa impressionante manifestazione di ringiovanimento. Chi non lo sarebbe.
Qual è il fattore che ha giocato un ruolo determinante? È il
calore che è ritornato! Calore ritornato nel sangue che poi lo distribuisce
dappertutto. Dunque al posto del freddo si è installato il calore. E cos’è che
ha fatto tornare il calore? Prima di tutto l’arresto di tutti i cibi e bevande
acidificanti e raffreddanti…e poi, il fattore chiave…il sale. Il sale marino
naturale, in particolare quello dell’atlantico che contiene molto magnesio e
che è molto Yang. E’ questa modifica della composizione del sangue, che si
concentra, che ha prodotto questo riscaldamento nei tessuti che prima erano
inerti a causa del freddo. Per la precisione del racconto, la prima parte del
capo in cui si manifesta questa ripresa di colore è sempre la nuca (posteriore)
che è il lato più Yang della testa, il primo a reagire.
Perché si modifichi qualche cosa all’esterno, dobbiamo
cambiare qualche cosa all’interno. Prima e diretta conseguenza del Principio
Unico Yin-Yang, in materia di fisiologia. In questo caso la modifica interna è
l’eliminazione dell’acidificazione del terreno per l’apporto del sale marino
Yang. Ma basta così poco? Buona domanda! Risposta: ebbene sì, basta così
poco…ma…bisogna sapere come fare. Bisogna togliere (Yin estremo) e iniziare un
regime macrobiotico accurato, non necessariamente particolarmente stretto, ma
deve essere preciso, e non si può sgarrare. Cereali, verdure, qualche legume,
insomma roba normale, masticare bene, usare regolarmente sale marino naturale
in cottura, condire con tamari, miso nelle zuppe, e gomashio come condimento o
durante il giorno. Niente di particolarmente speciale, ma bisogna conoscere,
non si può improvvisare. Ecco perché la raccomandazione rimane sempre la
stessa…se interessa capire, approfondire e praticare…l’indirizzo è Saint
Gaudens (Francia) a Cuisine et Santè.
C’è un’altra considerazione Yin-Yang che spiega e racconta
della faccenda capelli. La spiegazione è contenuta nella risposta ad una delle
tipiche-ricorrenti domande che vengono poste, è una risposta che aiuta a
comprendere il principio caldo-freddo / concentrazione-dilatazione. La domanda
è: perché negli uomini di una certa età i capelli diventano bianchi, i peli del
torace metà bianchi e metà scuri, e sulle gambe rimangono sempre scuri? Se
conoscete oppure se avete seguito dall’inizio i vari Post, la risposta è
facile, la conoscete già. E comunque la risposta è questa: perché il freddo è
Yin e va in alto, il caldo è Yang e va in basso. Quindi nelle gambe c’è più
calore (vitalità), meno nel torace, e meno ancora calore e vitalità in testa
dove domina lo Yin; acidità, freddo, inerzia, capelli bianchi. Detto in altro
modo: dove c’è più Yang-Calore c’è più vita e i peli rimangono scuri, dove c’è
più Yin-Freddo c’è meno vita…i capelli diventano inerti e grigi. Le gambe sono
Yang, il torace Yin-Yang, la testa Yin.
La vita si rifà continuamente…ma bisogna aiutarla,
riscaldarla e non raffreddarla!
Rimanendo in tema di comportamento del nostro corpo, certo
ci sono altri metodi e sistemi per farlo reagire, ma come dicevamo la volta
scorsa (se non sbaglio), un trattamento, una terapia può risolvere e aiutare ad
eliminare dei sintomi, ma la soluzione vera sta nell’andare alla causa
profonda.
Ad esempio, uno starnuto che a noi appare come un fenomeno
del tutto insignificante, in realtà è un processo che vuole ricreare un nuovo
stato di equilibro dell’organismo attraverso l’eliminazione di liquidi, anche
se a noi sembrano pochi (in uno starnuto). Urinare è un altro segnale del
medesimo processo di eliminazione di liquidi in eccesso. Perché quando fa
freddo si urina più spesso? Perché i liquidi sono grandi conduttori di calore e
di freddo. Se fa freddo e abbiamo molti liquidi il corpo deve affrontare un
enorme lavoro per riscaldare internamente e mantenere la temperatura. Cerca di
eliminare tutti i liquidi in eccesso per ridurre il lavoro. La stessa cosa
avviene in estate, non attraverso le urine, ma attraverso la traspirazione.
Alla fine dei conti si tratta sempre di riequilibrare il sistema di reazione,
il quale a sua volta dipende dall’equilibrio del sangue, il quale a sua volta
dipende dall’equilibrio della nostra alimentazione. Sembra che l’equazione non
faccia una grinza.
Qual è l’alimento che meglio di qualunque altro risponde a
questo requisito di equilibrio? E’ il cereale integrale! Perché è nel cereale
integrale che si trova la miglior combinazione Yin-Yang che corrisponde a
quella del nostro ambiente interno. Cotto naturalmente in acqua e sale marino
naturale, e condito con tamari, gomashio. Il cereale è la miglior combinazione
Yin-Yang perché ha una natura Yin trattandosi di alimento di origine vegetale,
ma allo stesso tempo contiene un grande Yang di ottima qualità: è piccolo,
concentrato, la sua pelle lo protegge persino dall’attacco di acidi e dunque si
conserva perfettamente.
Se si vuole verificare come un perfetto equilibrio Yin-Yang
sia assolutamente funzionale alle nostre necessità, si possono controllare i
vari nutrienti (e le relative percentuali) contenuti nel riso integrale e
confrontarle con le tabelle delle raccomandazioni alimentari delle
organizzazioni mondiali medico-nutrizioniste (o come diavolo si chiamano): tot
carboidrati, tot vitamine, tot proteine, tot sali minerali e grassi. Provare
per chi non lo abbia mai fatto, interessante.
La vita si rifà continuamente, tutto avviene in questo
momento. In francese si dice…Tout
Commence.
A presto.
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