venerdì 7 ottobre 2016

APPUNTAMENTO N. 13
TUTTO QUELLO CI ARRIVA E CHE CI TOCCA E’ GIUSTO.
di Bruno Sangiovanni

Di nuovo prendiamo lo spunto da Cuisine et Santè, di nuovo dunque da una delle conferenze di Renè Levy.“Perché tanto spesso non scherziamo, non sorridiamo, non siamo “amusant”? E’ perché ci prendiamo troppo sul serio, troppo seriamente! Proviamo a riflettere, anche la perdita di una persona cara certo è un grande dolore, se però accettiamo che tutto quello che viene, che ci arriva, è giusto… allora tutta la faccenda è diversa. Tutto quello che arriva è giusto perché viene dall’Universo Infinito (da Dio se preferite), che è perfetto, così come lo è anche il nostro mondo terreno perché tutto ha un ordine preciso, niente succede a caso.
René Levy - Estate 2008 (foto di Toshie Nagashima)
La fortuna o la sfortuna, oppure il caso, non esistono. Tutto invece è giusto perché qui regna la giustizia infinita, che nel nostro mondo terreno è semplicemente la legge di causa effetto, la legge Yin-Yang. Il giorno e la notte si fondono secondo un ordine assolutamente preciso, così l’inverno e l’estate, così la vita e la morte. Tutte le cose, tutte le creature, tutti i fenomeni e le manifestazioni si alternano e fondono sempre secondo un ordine assoluto, preciso, perfetto. Anche la salute e la malattia si alternano e fondono sempre.

Quando siamo ammalati è bene come prima cosa mettersi a dieta perché (nove su dieci) portiamo qualche forma più o meno importante di sovraccarico e quasi sempre una condizione di malattia viene da errori nell’alimentazione portati avanti per anni e anni. Se si crede in questo, è assiomatico che è sempre dal cibo, dalla stessa alimentazione che può arrivare la guarigione. Per essere più precisi dall’eliminazione di alcuni alimenti e in ogni caso, comunque, da un cambio radicale delle vecchie abitudini; perché è quasi sempre nel cibo che noi manifestiamo i più grandi attaccamenti, causa di tanti problemi. Renè: “l’amore per lo zucchero e il dolce per esempio, è ben più forte dell’amore coniugale. La gente divorzia e si separa ma non riesce a lasciare lo zucchero, il dolce, oppure il caffè o l’omelette au pomme de terre (che sarebbe la tortillia, il commento è per gli ospiti spagnoli), oppure le uova con il becon (per gli inglesi). Mangiare uova e pancetta il mattino di certo produce molta energia ma è una energia che ha un fondo aggressivo mentre la vita è souplesse. Se si cambia si può ritrovare la souplesse ma se si sta sempre nella stessa fissità allora non si è più capaci di abbandonare le cose che possono farci male. E’ molto duro cambiare i propri amori”.

Bisogna iniziare a comprendere l’importanza dei cereali, integrali si intende. In tanti luoghi e paesi si potrebbe mangiare più spesso il riso, ma non avviene perché non rientra nella cultura del paese; in Francia ad esempio non lo sanno cucinare veramente. Il riso è invece il cereale che per eccellenza si presta ad essere cucinato, non è per fare il pane. Imparare a cucinare bene il riso vuol dire mettere un piede e fare il primo passo nella macrobiotica, inoltre il riso deve essere masticato e se qualcuno è capace di fare dieci giorni masticando solo cereali in grani (come il riso) ottiene una straordinaria trasformazione fisica, mentale, psicologica e spirituale. Ritrova la pace interiore che è uno stato di salute perfetto. Chi riesce a fare questo può, veramente, affrontare qualsiasi situazione nella vita perché ha raggiunto un alto livello non solo di fiducia in se stesso ma anche di spiritualità. Qual è il più alto livello di spiritualità? Buona domanda! Dice Renè: “il punto più alto, il colmo della spiritualità, è quando un giorno si potrà lasciare questo mondo dicendo GRAZIE!”

Bisogna considerare che la Giustizia (legge di causa-effetto) è sempre presente in questa vita terrena e dunque se si fa un errore si paga. Ma non si paga con del denaro come nei tribunali, si paga con della sofferenza. Obiettivo della macrobiotica (Ohsawa lo ripeteva sempre) è comprendere e trovare la Giustizia; se si mastica, lo si fa per diventare più giusti. Gli animali che non masticano vivono nella aggressività e ferocità…anche per l’uomo è abbastanza la stessa cosa. Sempre Renè: “per esempio, gli uomini politici che si ritengono sempre i migliori, tra loro non ce n’è uno che mastichi. A Bush (fatto accaduto realmente) il biscotto si mette di traverso e a momenti muore”.  Noi cerchiamo sovente cibo che si possa mangiare facilmente e velocemente ma questo non può essere il cereale che richiede invece di essere masticato. Mangiare prevalentemente budini, tortillas, insalata, frutta, yogurt, ecc., è abbastanza infantile a pensarci bene, sono i bambini che sono attirati dalle cose morbide, dal dolce, dalla frutta. Il processo biologico, invece, è di trasformazione dei nutrienti presenti nel cibo nel nostro sangue, e questo avviene in primo luogo con la masticazione. Se invece si mangia tanta frutta, tanta verdura cruda, alla lunga c’è il rischio di indebolirsi fisicamente e mentalmente per un non sufficiente apporto di elementi che concentrano, come i sali minerali in misura adeguata, sali minerali quasi assenti nella frutta e anche poco nella verdura.

Frutta: Scimmie
Carne: Lupo
Erba: Mucca
Cereali: Uomo

Se si mangiano cereali si diventa uomini e donne, cioè l’animale più evoluto di tutto il creato. Renè: “bisogna camminare e avanzare nella vita masticando i cereali, il mondo allora vi appartiene”.
       
Durante la conferenza qualcuno pone una domanda sul Colon Irritabile. Si avvia lo scambio di domande e risposte con Renè che sviluppa il ragionamento. Colon Irritabile viene da una infiammazione, fase iniziale di tantissimi problemi, che è dovuta al sangue che contiene un eccesso di acidità. I tessuti diventano vulnerabili, l’infiammazione è freddo nei tessuti, l’acidità corrisponde al freddo. L’organismo è spesso in lotta per mantenere la costante termica interna (36°/37°) perché possono esserci delle zone dove il freddo arriva e si installa più profondamente. Per esempio, se si mangia troppa frutta, troppi succhi, troppe bevande gelate/gasate, yogurt, dolci, gelati, caffè…si crea freddo e acidità. Il cibo che non raffredda e non produce acidità, invece, è il cereale integrale, facendo ben attenzione alla quantità, al modo di cottura, e al fatto che deve sempre essere abbinato al sale. Con la carne invece non bisognerebbe mai aggiungere il sale perché la carne è già ricca di sali minerali e a quel punto il carico di sali diventerebbe eccessivo. Il Colon Irritabile è sostanzialmente infiammazione. E’ il sale che si mette nella cottura, nella preparazione, che aiuta a controllare l’infiammazione, non bisogna prenderlo a crudo come si fa con una insalata, va introdotto durante la cottura del cibo.

E’ importante comprendere quali e cosa sono gli alimenti che entrano prevalentemente nella macrobiotica, bisogna vederli, toccarli, imparare a cucinarli.

Gomashio
Ci sono tante variabili e tante abitudini diverse, anche tra diversi paesi e tra epoche diverse, è bene conoscerle. Prendiamo il pane per fare un esempio; il pane di oggi non si sa più bene cos’è, di certo non è più quello di una volta quando era effettivamente l’alimento principale di sostegno; fatto con farine integrali, legumi, semi. Non è più come il pane dei primi cristiani che ne prendevano un piccolo pezzo e lo immergevano nel sale. Oggi il pane è utilizzato come mezzo di supporto per altri alimenti, prosciutto, nutella…

C’è un’altra domanda, questa volta sull’obesità. Dice Renè: “quando ci si dilata è perché si mangiano cose che dilatano”. Ma questo può dipendere dal fatto che si assume cibo molto ricco che produce molto calore e che richiede poi di bere tanto o prendere altre cose che raffreddano per compensare, ma che allo stesso tempo però espandono e dilatano; il bisogno di liquidi diventa impellente e si innesca un circolo non certamente virtuoso. Questa è una delle ragioni per cui è importante la masticazione, perché masticando non c’è più bisogno di bere. Il cibo genera calore interiore, più o meno forte o più o meno moderato, ma con la masticazione (dei cereali soprattutto) il bisogno di liquidi cessa. E si perde molto peso masticando. La dilatazione viene dal rilasciamento dei tessuti e si può arrivare all’obesità; quando però i tessuti superano un determinato punto critico di dilatazione e di rilasciamento, diventa poi difficile recuperare. Bisogna a quel punto cercare di mangiare asciutto e masticare molto. Per esempio si possono mangiare gallette di riso secche, oppure anche cereali crudi tostati, riso cotto al dente (con una parte e mezzo di acqua anziché due), il tutto sempre masticando molto. Così si fanno risalire in bocca i liquidi in eccesso che ristagnano nel corpo. E’ una grande prova di carattere perché le cellule che si sono dilatate ora devono contrarsi.                           
Ma il cambio di stato dalla dilatazione alla contrazione (e viceversa ovviamente, anche se più raro) è anche cambio di carattere, cambio di energia; è energia Yin che diventa energia Yang. Bisogna capire perché si è diventati obesi, ci sono di mezzo anche le situazioni di vita in cui ci si trova, ma se si cambia la base alimentare può cambiare anche la situazione di vita. In ogni caso bisogna non dimenticare mai che l’alimentazione è un processo di costruzione e non di compensazione. E’ il bisogno di compensazione dei problemi affettivi che porta l’individuo alla ricerca di altri piaceri, altre soddisfazioni che trova nel cibo. Renè: “nella società dell’abbondanza ci sono infiniti modi di compensare; due tavolette di cioccolato…orgasmo sessuale, magari costa meno”. Sul versante opposto ci può essere anche la sublimazione, ma qui non c’è più attrazione, non c’è più seduzione. Renè: “va bene essere mistici e spirituali, ma c’è anche la materia, bisogna anche essere ordinari, semplici, materiali.”

Un ultima domanda di un partecipante alla conferenza, il tema è l’allergia al sole.(si, ok, oggi il sole picchia più di una volta, d’accordo). Ma la faccenda di base riguarda sempre e comunque Yin e Yang. Le persone più vulnerabili al sole, al calore, hanno l’organismo che non reagisce più bene. Bisogna conoscere il sangue e la sua forza o la sua debolezza, perché sempre qui torniamo. Ho conosciuto gente che non poteva reggere il sole e dopo la macrobiotica starci tranquillamente senza problemi. E’ questione di reazione della pelle diceva Renè: “il sangue sta dappertutto e deve stare anche in periferia, ma non deve starci tra eccesso di liquidi oppure di grassi. Sotto la pelle dovrebbero esserci pochissimi liquidi e pochi grassi. Per rimettere in ordine completamente e definitivamente la pelle ci vuole molto tempo, anche un paio di anni di alimentazione prevalentemente a base di cereali”.
Che cos’è l’allergia? E’ quando si perde l’adattabilità, la capacità di reazione e di adattamento; la salute più grande si esprime infatti nella capacità dell’organismo di adattarsi a tutto. Se non ci si può adattare al sole, alla luce, allora vuol dire che ci si cuoce, e c’è molta gente che al sole si cuoce, che frigge e spesso che pure “evapora”

Ecco un piccolo scampolo di differenti angolazioni e modi di considerare le questioni di salute e la loro origine. E la possibilità, volendo, di provare altre soluzioni.

A presto.



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